Java è un linguaggio di programmazione e una piattaforma di elaborazione che viene ampiamente utilizzato per tutto ciò che riguarda la programmazione nell'ambito Internet.
Si caratterizza per essere un linguaggio ad alto livello, a tipizzazione statica ed orientato agli oggetti. Il suo codice poggia sulla medesima piattaforma software di esecuzione.
Questo gli consente di essere un codice altamente indipendente, nonostante provochi alcune limitazioni se paragonato al linguaggio C e C++.
Il suo codice è utilizzato per la creazione di applicazioni Android, ma anche per lo sviluppo di dispositivi periferici e per l'IoT (Internet Of Things).
Inoltre, Java può essere utilizzato per la creazione di moduli d'applicazione o per la progettazione di applet. Queste ultime sono delle app che svolgono un determinato compito all'interno di una pagina web.
Nonostante rimanga piuttosto simile al linguaggio di programmazione C++, Java risulta essere molto più semplice da utilizzare. Inoltre, porta con sé altri numerosi vantaggi, che scopriremo in questa guida.
Java: le caratteristiche principali
Prendendo in analisi i grafici offerti da TIOBE Programming Community Index, Java sembrerebbe essere al primo posto. Ciò significa che è il linguaggio di programmazione più utilizzato al mondo.
Per comprendere perché Java è diventato così popolare ed onnipresente, dobbiamo tenere in considerazione diverse sue caratteristiche.
Come prima cosa, Java offre una maggior portabilità. In altre parole, il suo codice sorgente può essere eseguito ovunque. Un codice come il C++ invece, compila il codice in un file binario, che spesso e volentieri non può essere eseguito su Mac o Linux.
Inoltre, invece di interpretare un bytcode alla volta, Java lo compila in modo dinamico, velocizzando tutti i processi. Un altro vantaggio di Java è che è un linguaggio di programmazione orientato agli oggetti (object-oriented).
Questa è una caratteristica che si porta dietro grazie alla sua somiglianza con il codice C++. Ad ogni modo, la programmazione orientata agli oggetti prevede il raggruppamento di dati e di procedure in un'unica entità, definita classe.
Ecco che, da qui, nasce un "oggetto software" all'interno del quale si trovano tutti i dati ed i metodi che operano sullo stesso. Inoltre, Java utilizza anche un Garbage Collector automatico, pensato per gestire i cicli di vita degli oggetti.
Di conseguenza, un programmatore creerà oggetti, ma il Garbage Collector automatico recupererà la memoria una volta che l'oggetto non è più in uso.
Per quanto riguarda il codice di Java, questo è solido e sicuro, e semplice da imparare. In particolare, per chi avesse delle conoscenze relative al linguaggio di programmazione C, l'apprendimento di Java risulterà quasi immediato.
Come imparare Java
Inutile negarlo: grazie ad Internet abbiamo la possibilità di scoprire ed imparare cose nuove tutti i giorni. Sul web infatti, è presente una quantità infinita di materiale a nostra disposizione, che troppo spesso sottovalutiamo.
Ma, questo discorso vale anche per l'apprendimento di linguaggi di programmazione? Per certi versi potremmo dire di sì, mentre per altri risulterebbe un po' sconveniente.
Prima di scegliere come formarsi dunque, è importante conoscere tutti i vantaggi e gli svantaggi del metodo d'apprendimento scelto. Vediamo insieme quali strade si potrebbero percorrere:
Materiale online: sì o no?
Come dicevamo, su Internet è presente un buon quantitativo di materiale da sfruttare per ampliare le proprie conoscenze. Tuttavia, per quanto riguarda i linguaggi di programmazione, ci sono alcune limitazioni da tenere presente.
La prima riguarda la conoscenza della lingua inglese. Per l'apprendimento da autodidatta infatti, l'inglese è imprescindibile. A parte il fatto che molta parte del codice Java è scritta in lingua anglosassone, il materiale italiano da cui formarsi è relativamente poco.
Gli autori di corsi, testi o video relativi ai linguaggi di programmazione infatti, sono spesso americani. Inoltre, l'apprendimento da autodidatta limita le possibilità di approfondire un argomento.
Scaricando un testo o un video, l'apprendimento è passivo, ed è piuttosto difficile interfacciarsi con l'autore vero e proprio. L'unica strada che si potrebbe percorrere è quella di ricorrere ai forum, dove spesso si incontrano gli studenti.
Perciò, diciamo che, sfruttare il materiale online è comodo ed economico, ma risulta spesso una scelta poco approfondita e professionale.
Infine, parlando di certificazioni, l'apprendimento da autodidatta non offre alcuna garanzia in termini di attestato. Purtroppo non c'è nessun documento che attesti le competenze apprese, e questa risulta essere la limitazione forse più gravosa di tutte.
Università: sì o no?
Passando a tutt'altro discorso, la seconda opzione è quella di iniziare un percorso universitario. In questo caso, nulla può essere detto in relazione alla qualità dell'apprendimento, poiché molto specifico e professionale.
Tuttavia, bisogna tenere in considerazione che la laurea in informatica spesso affronta tematiche legate all'ambito informatico, ma rimane poco pratica per quanto riguarda i linguaggi di programmazione.
Inoltre, non si può di certo non prendere in esame i fattori tempo e costo. Per affrontare questo percorso, bisogna disporre di molte ore, sia per seguire le lezioni, sia per sostenere gli esami.
Parlando del costo invece, siamo tutti a conoscenza del fatto che l'università comporti dei costi annuali da dover sostenere. Per quanto riguarda la certificazione invece, la laurea è un documento ufficiale e che attesta le competenze apprese nel corso degli anni.
Anche in questo caso quindi, ci sono più fattori da mettere sulla bilancia, e capire se protende più verso quelli positivi o "negativi".
Imparare Java: scopri la formazione A-Sapiens
Il Centro di Formazione e Certificazione A-Sapiens rientra tra le opzioni disponibili per apprendere il linguaggio di programmazione Java.
L'intento infatti, è stato quello di unire tutta la comodità di formarsi da remoto al massimo dell'efficacia, offerta dalle competenze dei nostri docenti certificati.
L'unione di questi due elementi assicura l'apprendimento di Java con un rapporto qualità-prezzo-tempo imbattibile. Di fatto, non è richiesta la frequentazione per anni, ma per un totale di 30 ore.
Inoltre, si ha la possibilità di scegliere se seguire le lezioni con la formula one-to-one o in gruppo. Come intuibile, nel primo caso saranno lezioni tra lo studente ed il docente, mentre nel secondo si ha la possibilità di seguirle insieme ad altre persone.
La scelta di formarsi da remoto o presso le nostre sedi ufficiali è una decisione che spetta allo studente. Tuttavia, indipendentemente dalla formula scelta, l'esame finale si dovrà sostenere in aula.
Prima di passare all'ultimo step, lo studente potrà sfruttare il Test Ufficiale Pre-Esame per testare le proprie competenze. Successivamente, potrà iscriversi per il sostenimento della prova finale.
Se i risultati saranno positivi, A-Sapiens rilascerà due certificazioni: una ufficiale, ed una di partecipazione. Quest'ultima verrà rilasciata solo in relazione all'80% delle ore frequentate.
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